liberare

1. Rimettere in libertà.

   l. i prigionieri

2. Sciogliere da legami o altri impedimenti (anche + da ).

   l. il cane dal guinzaglio

3. Sgombrare, sbarazzare (anche + da ).

   l. la strada dai rifiuti

4. Rendere utilizzabile o disponibile, lasciare libero.

   l. il telefono

   ho liberato la casa per i nuovi affittuari

5. Emettere, sprigionare, effondere.

   quella ciminiera libera gas venefici

6. Manifestare senza inibizioni, esprimere senza freni.

   l. la propria rabbia

   l. le energie

7. In chimica, ottenere, tramite reazione di analisi, un elemento da un composto o un composto più semplice (solitamente gassoso) da un altro più complesso.
8. In economia, pagare l'intero valore di un titolo sottoscritto.

   l. un'azione

9. Nella costruzione edilizia, disporre un ambiente in modo da renderne indipendente l'accesso.

   l. la camera con un corridoio

10. In tipografia, consegnare una versione definitiva per la stampa.

    l. le bozze

1. Rendersi libero, riacquistare la libertà (anche + da ).

   un popolo che riuscì a l. dal giogo straniero

2. Sciogliersi da vincoli, catene o altri impedimenti (+ da ).

   il ladro si è liberato dalle manette

3. Togliersi di torno una persona sgradita (+ di, da ): l. dei (o dai) seccatori.
4. Sottrarsi a un impegno (anche + da ).

   non so se riuscirò a liberarmi

   da quella cena

5. Vomitare.

1. Sprigionarsi, fuoriuscire (+ da ).

   dalla discarica si liberano miasmi

2. In chimica, di elemento o di composto semplice, prodursi in seguito a una reazione di analisi (+ da ).

   dal carbonato si è liberata anidride carbonica

3. Rendersi disponibile.

   si è liberato un ottimo impiego

Dal lat. liberare, der. di liber ‘libero’ •sec. XIV.