bastardo

1. Ibrido fra due razze di animali o di piante.

   cane b.

   i b. sono i cani più affettuosi

2. Di persona, nato da unione illegittima: figlio b.; anche come s.m. (f. -a ), per lo più spreg. e spesso usato come ingiuria, nel significato di mascalzone.
3. Di arnesi che si discostano dalla forma o dalla grandezza comune.
4. In marina: vela bastarda, vela latina più grande della normale, impiegata nelle galee dove, alla medesima antenna, si inferivano vele di diversa grandezza secondo la forza del vento.
5. Salsa bastarda, a base di burro con aggiunta di rosso d'uovo, farina, acqua calda e succo di limone, usata per condire gli asparagi.
6. Scrittura bastarda (o la bastarda s.f. ), sorta di scrittura corsiva derivata dalla corsiva gotica, con influenza della cancelleresca italiana, usata in Francia nei secc. XV e XVI.

Dal fr. antico bastard ‘figlio di principe e di concubina’ •prima del 1306.