vinto

1. Sconfitto, battuto, sopraffatto.

   infierire sul nemico v.

   dichiararsi

   riconoscersi v.

2. Portato a termine con una vittoria: una guerra, una battaglia v.; una gara v.; una causa v.
3. Ottenuto mediante una vittoria o una vincita.

   appendere al collo la medaglia v.

   ritirare il premio v.

4. Spossato, affranto.
5. . Chi è stato sconfitto, battuto.

   non ci furono né vinti né vincitori

   guai ai vinti!

P. pass. di vincere •sec. XIII.

1. Sconfiggere qualcuno in uno scontro armato, battere (anche + in ).

   v. il nemico in battaglia

   ha vinto l'avversario in un duello leale

2. Portare a termine uno scontro armato risultando vincitore (anche + con, contro ): la battaglia di Canne fu vinta dai Cartaginesi; i Greci vinsero la guerra con (o contro) i Troiani; anche assol..

   l'esercito nemico ha vinto con l'astuzia

3. Conseguire, raggiungere una sentenza favorevole in un giudizio.

   ha fatto causa al suo datore di lavoro e l'ha vinta

4. Conseguire come premio per una vittoria o come vincita a un gioco (anche + a ).

   v. la medaglia d'oro alle Olimpiadi

   v. diecimila euro alla lotteria

5. Dimostrarsi superiore per una qualità o in un certo ambito, superare, sopravanzare (anche + in, per ).

   v. qualcuno in cortesia

   Ulisse vince tutti i compagni per astuzia

6. Piegare qualcuno ai propri voleri o alle proprie idee, convincere, persuadere.

   fu vinto dalle preghiere della madre

7. Avere ragione di una situazione negativa o di qualcosa che si pone come ostacolo.

   v. le difficoltà

   si è comprato il motorino vincendo l'opposizione dei genitori

8. Dominare i propri impulsi, desideri, sentimenti, ecc.; controllare: v. la fame, la sete, il sonno; v. la paura.

1. prevalere in un'assemblea in seguito a votazione.

   alla fine la nostra proposta ha vinto

riflessivo

Controllare i propri impulsi esercitando autocontrollo, dominarsi.

Lat. vincĕre •sec. XIII.