pronto

1. Di quanto risulti in condizioni tali da consentire una destinazione o utilizzazione immediata: la carrozza è p.; la cena non è ancora p.; i locali sono già p.; tutto era già p. per le nozze.
2. Nell'ambito della dimensione temporale dell'azione, indica il conseguimento delle condizioni necessarie di inizio o di partenza ( i paracadutisti erano p. per il lancio ), cui si associa talora l'idea di una preparazione anche e soprattutto morale ( erano uomini p. a tutto ) o si sostituisce il semplice concetto di imminenza ( era già p. per colpirlo, ma io gli fermai la mano ).
3. Rapido (con associato un senso di destrezza e tempestività).

   riflessi p.

   un'azione p. e precisa

4. A pronti (contanti), modalità di contrattazione tipica delle obbligazioni (e sempre più frequentemente delle azioni), per cui il regolamento dei contratti avviene immediatamente o al massimo entro i tre giorni di Borsa aperta successivi alla stipulazione.

Lat. promptus ‘portato fuori’, p. pass. di promĕre ‘trar fuori'.