precipitato

1. Eccessivamente affrettato (per lo più a proposito di quanto sia fatto o detto senza alcuna considerazione per le possibili conseguenze); avventato, precipitoso.

   una decisione p.

   un giudizio p.

2. Didascalia musicale che prescrive una esecuzione accelerata e incalzante di note.

P. pass. di precipitare •sec. XIV.

sostantivo maschile

Composto, o miscela di composti, insolubile, che si separa da una soluzione o tramite l'aggiunta di un precipitante o mediante un idoneo trattamento fisico.

P. pass. di precipitare nel sign. chimico •sec. XVI.

1. Cadere da notevole altezza con rapidità e violenza, spesso con conseguenze disastrose o fatali; abbattersi (anche + da, in, su ): p. da un ponte, dal terzo piano; un aereo è precipitato in mare, sulle case.
2. Scendere di corsa.

   p. giù per le scale

3. Passare improvvisamente a una condizione negativa; piombare (+ in ).

   p. nella più nera disperazione

   p. in disgrazia

4. Evolvere rapidamente verso un esito negativo, aggravarsi.

   la crisi internazionale rischia di p.

   la situazione precipita

5. In chimica, di una sostanza, subire il processo di precipitazione.

1. Far cadere rovinosamente dall'alto, scaraventare (anche + da, su, in ).

   i Romani precipitavano i traditori dalla rupe Tarpea

   p. pietre sui nemici

   p. il nemico in un burrone

2. Affrettare eccessivamente un'azione o una valutazione: p. la partenza; p. una decisione, una scelta, un giudizio; anche assol..

   non bisogna p.

3. Condurre improvvisamente in una condizione negativa, far piombare (anche + in ).

   il vizio del gioco lo ha precipitato nella miseria

4. In chimica, sottoporre al processo di precipitazione.
5. Rovinare.

   a forza di spendere in corbellerie ha precipitato la casa

Dal lat. praecipitare, der. di praeceps -cipĭtis ‘precipite’ •prima metà sec. XIV .