matrice

1. Utero; region., madre ( chiesa m. ).
2. In anatomia, agglomerato di cellule che costituisce il punto di origine di un tessuto.

   m. dell'unghia

3. In mineralogia, la massa rocciosa che include un minerale.
4. Nelle arti grafiche, blocchetto metallico recante l'impronta di una lettera o di un fregio; estens., qualsiasi forma da cui si ottiene la stampa (lastre litografiche, zinchi, flani, ecc.).
5. In meccanica, elemento metallico che conferisce la forma al pezzo nelle lavorazioni di imbutitura, trafilatura ed estrusione.
6. Nel linguaggio burocratico, spec. nella prassi bancaria, madre.

   la m. della ricevuta

   m. dell'assegno

7. In matematica, tabella formata da elementi numerici disposti per righe orizzontali e colonne verticali.
8. In tecnologia: schermo a matrice attiva, schermo a cristalli liquidi nel quale ad ogni pixel sono associati transistor che memorizzano l'informazione relativa al colore e alla luminosità, consentendo di limitare lo sfarfallio, di avere un angolo visuale più ampio e di ottenere immagini in movimento molto più nitide rispetto agli schermi in cui i pixel sono invece individuati a gruppi da coppie di elettrodi (detti a m. passiva ).

Dal lat. matrix -icis ‘madre, utero’ •inizio sec. XIV.