impronta

1. Nella loc. all'impronta, improvvisando, lì per lì.

   tradurre dal latino all'i

Da impronto •1968.

1. Il segno riconoscibile che un corpo produce in un altro in seguito a pressione.

   l'i. del sigillo

   del conio

   l'i. di una mano sudicia sulla parete

2. Carattere distintivo, contrassegno.

   un'opera che reca l'i. del genio

3. In biologia: impronta genetica, la particolare combinazione di alleli presente nel genoma di un individuo, evidenziata tramite tecniche di biologia molecolare e utilizzata in medicina legale per l'identificazione e l'assegnazione della paternità o maternità.
4. Impronta ecologica, indice statistico per la valutazione dell'impatto ambientale; misura la porzione di territorio biologicamente produttivo utilizzata da un individuo o da una comunità per produrre le risorse che consuma e assorbire i rifiuti che genera.

Der. di improntare ¹ •1554.

aggettivo

Di persona risoluta a ottenere qualcosa sia pur rinunciando a ogni rispetto o riguardo.

Dalla loc. lat. in promptu ‘a portata di mano’ •prima del 1294.

1. Segnare con un'impronta.
2. Predisporre a un tono, modello, gusto, ecc.; conformare, ispirare (anche + a ).

   i. il proprio comportamento al massimo rigore

1. Essere caratterizzato da un aspetto, un senso, una motivazione; ispirarsi (+ a ).

   il suo discorso s'impronterà a una cauta apertura verso l'opposizione

2. Presentarsi con l'aspetto di qualcosa (+ di ).

   il suo viso s'improntò di mestizia

Da imprentare •sec. XIV.

verbo transitivo

Dare o prendere a prestito.

Dal fr. emprunter, der. del lat. tardo promutuari ‘prendere a prestito’, col pref. in- ² •prima del 1294.