caldo

1. Che si trova ad una temperatura superiore a quella normale o abituale.

   quest'acqua non è c.

   a me il latte piace c.

2. Impegnato sul piano del sentimento, della passione: una c. amicizia; una c. raccomandazione; Un sogno di bellezza un dì mi prese. Ero fra calda gente in un caldo paese (Penna).
3. Di colore, vivace, acceso, luminoso: tinte c., tra il rosso e il giallo.
4. In biologia molecolare: punto caldo, regione del DNA in cui la frequenza delle mutazioni è molto superiore rispetto a quella media di altre regioni della stessa lunghezza.
5. L'alta temperatura dovuta al clima, alla stagione, ad un mezzo o impianto di riscaldamento: oggi fa un c. soffocante; qui dentro fa un gran c. ( fig. : fa caldo, nel linguaggio di guerra, alludendo al luogo più intensamente battuto dal fuoco nemico, e, nel gergo della mala, a proposito di una situazione di pericolo o di particolare attività delle forze di polizia); sentir c., aver c., provare l'impressione (esterna o interna) del calore.

Lat. tardo caldus (class. calĭdus ).