uguale

1. Che si trova in condizioni di parità rispetto a un criterio comparativo: vorrei una penna u. a quella; l'accostamento può essere precisato da particolari determinazioni limitative (due ragazzi u. d'età, di carattere), talvolta sottintendendo un apprezzamento pessimistico di qualità negative (questi ragazzi sono tutti u.!; i regimi dittatoriali sono tutti u.), oppure, con riferimento a sostantivi astratti, può rigorosamente individuarsi in un concetto di identità (abbiamo tutti u. diritti e u. doveri).
2. Come s.m. e f., appartenente alla stessa posizione sociale o allo stesso grado gerarchico.
3. Come s.m., composizione musicale per voci e strumenti dello stesso timbro.
4. Come avv., in ugual misura, allo stesso modo: due ragazzi alti uguale (pop. alti uguali); se tu sei stanco, io sono stanco u.

Lat. aequalem, der. di aequus ‘uguale, piano, equo'.