trombe

1. Strumento musicale a fiato derivato dagli antichi strumenti greci e latini a tubo diritto ( salpinge e tuba ) attraverso varie modifiche apportate dal Medioevo in poi; quello moderno è d'ottone, a bocchino, munito di tre pistoni, con tubo per tre quarti cilindrico e per un quarto conico, terminante in un padiglione; può essere intonato in diverse tonalità e ha un'estensione di due ottave e mezzo.
2. Per metonimia, suonatore di tromba.

   è prima t. al Teatro della Scala

3. In acustica, organo di accoppiamento tra un generatore acustico e l'aria ambiente, per lo più costituito da un tubo metallico che ha lo scopo di rinforzare e dirigere i suoni prodotti dal generatore, come quello dei fonografi meccanici.

   grammofono a t.

4. Oggetto o struttura che ha forma analoga a quella dello strumento.
5. Tromba da vino, sifone costituito da un tubo ricurvo con cui si travasa il vino dai fiaschi o dai barili, oggi disusato.
6. Nelle costruzioni edilizie: tromba delle scale, spazio vuoto che si trova al centro delle rampe che si svolgono lungo le pareti.
7. In architettura: pennacchio a tromba, tipo di pennacchio conico di raccordo della cupola, quando il vano sottostante ha un minor numero di lati rispetto alla cupola.
8. Tromba marina, fenomeno atmosferico consistente in un vortice ad asse verticale che si leva a una certa altezza dalla superficie del mare e solleva le acque aspirandole e facendole muovere con sé.
9. In anatomia, tuba, nelle espressioni tromba di Eustachio, tromba di Falloppio (vedi tuba).

Dall'antico alto ted. trumba, di origine onomat. •sec. XIV.