terreno

1. Di quanto appartiene alla terra, per lo più con una forte accentuazione dei caratteri di provvisorietà e vanità: la vita t.; i beni t.; le vanità t.; la terrena soma (Petrarca), il corpo.
2. Di locali situati a livello del suolo: stanze t.; il piano t. o pianterreno di un edificio (anche s.m. : è ancora libero il t.).

Lat. terrenum, der. di terra ‘terra’ •sec. XIV.

1. Lo strato superficiale della superficie terrestre, considerato in relazione alla sua natura e composizione, al suo aspetto geografico e alla possibilità di insediamento delle colture: t. alluvionale; t. compatto, argilloso; t. pianeggiante, montuoso; t. fertile.
2. Terra, suolo: sentirsi mancare il t. sotto i piedi (per lo più fig., per indicare smarrimento improvviso e angoscioso).
3. In microbiologia: terreno di coltura, miscela liquida o solida di sostanze nutritizie nella quale vengono fatti crescere oppure vengono conservati microrganismi o altre cellule viventi.

Lat. terrenum, neutro sost. dell'agg. terrenus, der. di terra ‘terra’ •sec. XIV.