stato

1. La condizione che presenta una cosa o una persona rispetto alle sue caratteristiche contingenti, specialmente dell'aspetto e della funzionalità, e, nel caso di persone, anche delle capacità e del livello di vita sociale ed economica: s. di conservazione; è ridotto in uno s. pietoso; popolazioni che vivono allo s. selvaggio; persona di umile s.
2. L'idea di un carattere contingente può determinarsi come ‘consistenza o entità attuale’.
3. Categoria sociale; ceto; in questo senso per lo più con riferimento alla tradizionale ripartizione del regno di Francia in tre classi sociali (clero, nobiltà e terzo s., cioè borghesia); al pl., l'assemblea dei rappresentanti dei tre ordini.

   s. provinciali

   s. generali

4. Nelle forze armate: stato maggiore, corpo di ufficiali al vertice delle grandi unità, con funzioni di coordinamento alle dipendenze del capo; estens., talvolta in contesti scherz., il seguito abituale di un personaggio importante o, generic., i personaggi più in vista, i notabili.
5. Entità politica e giuridica, espressione organizzata della vita civile di una comunità nell'ambito di un dato territorio, sul quale esercita il potere sovrano.

   i rapporti fra Chiesa e Stato

6. Posizione ferma (contrapposto a moto ).

   complemento di s. in luogo

Dal lat. status -us ‘condizione, posizione, stabilità’, der. di stare ‘star fermo’ •sec. XIII.

Primo elemento di composti della terminologia scientifica, formati modernamente, nei quali indica posizione o condizione di equilibrio, o comunque relazione con la statica ( statocisti, statolito ).

Dal gr. statós ‘che sta ritto'.

Secondo elemento, atono, di composti della terminologia scientifica, formati modernamente, nei quali può significare: ‘mantenimento di un carattere stazionario e costante’ ( eliostato, termostato ), ‘stabilizzazione’, ‘regolarizzazione’ ( igrostato ), ‘mantenimento di una posizione sollevata’ ( aerostato ).

Dal gr. -státēs, dalla radice sta- di hístēmi ‘sto'.

1. Restare in un luogo, senza allontanarsi; fermarsi, trattenersi (anche + a, in, da ): vai o stai?; sono stato a casa tutto il giorno; s. a scuola, in ufficio; s. a letto; sono stato dai miei nonni per un paio d'ore.
2. Trovarsi in un certo luogo, ambiente o situazione (anche + a, in ): non s. sotto la pioggia!; s. al sole, all'ombra, al chiuso, all'aperto; s. in spiaggia, in giardino.
3. Di oggetti, avere una certa collocazione, anche abituale.

   le forbici stanno nel primo cassetto

4. Rimanere in una certa condizione o continuare a svolgere una data azione (+ compl. predicativo del sogg.): s. digiuno; s. sveglio fino a mezzanotte; + a, anche + inf.

   s. a dieta

   sono stato a lavorare tutta la sera

5. Svolgere in un certo luogo o ambito una mansione professionale (+ a, in ).

   s. alla cassa

   in redazione

   s. all'ufficio del personale

6. Avere dimora in un luogo o presso qualcuno, abitare, vivere (+ a, in ): sta a Genova da anni; sta in Piazza Santa Croce, al numero 4; + con, da.

   sta ancora con i suoi

   andrò a s. da mia madre

7. Avere una relazione sentimentale con qualcuno (anche + con o insieme a ): quei due stanno insieme da una vita; sta con (o insieme a) una ragazza di Napoli.
8. Passare, trascorrere del tempo insieme a qualcuno (anche + con o insieme a ): quando sto con te (o insieme a te) le ore volano.
9. Poter essere contenuto in uno spazio, trovare posto, entrare: uno stadio in cui stanno centomila persone; più spesso nella forma starci.

   nella valigia non ci sta più nulla

10. Nel linguaggio matematico, di un numero, essere contenuto in un altro; anche nella forma starci (+ in ): il due nel dieci (ci) sta cinque volte.
11. Appoggiare, sostenere qualcosa o qualcuno; schierarsi (anche + con ): sto dalla tua (parte); sto con il movimento pacifista.
12. Attenersi a qualcosa, non allontanarsene (+ a ).

    s. ai patti

    alle regole

    la giuria deve s. ai fatti

13. Consistere, risiedere (+ in ).

    il pregio del film sta nella sceneggiatura

    l'errore sta nell'aver sottovalutato il problema

14. Spettare, toccare, dipendere (+ a ).

    non sta a me giudicare

    sta a te dare le carte

15. Presentarsi in un certo modo, essere.

    di’ le cose come stanno

16. Avere un certo prezzo, costare (+ a ).

    il pane sta a due euro al chilo

17. Attendere, indugiare.

    stette un poco prima di rispondere

18. Nella forma starci, di persona, trovarsi in un luogo, esserci.

    qui non ci sta nessuno

19. Essere in un certo modo in base a un giudizio estetico (anche + con ): il vino bianco sta bene con il pesce; anche nella forma starci.

    qui ci starebbe bene un bel quadro

20. Avere in una data quantità un bene materiale, un prodotto, ecc. (+ a ).

    come stiamo a benzina?

    a soldi non sto così male

21. Suscitare una reazione in qualcuno, risultare (+ a ).

    mi sta simpatico

22. In alcuni giochi di carte, non volere nuove carte fermandosi a quelle già ricevute.
23. Rimanere immobile.

    Sta come torre ferma che non crolla Già mai la cima per soffiar de’ venti

24. Come verbo fraseologico, di fenomeno o evento, essere sul punto di succedere, essere imminente (+ per e inf.).

    sta per piovere

    stavo proprio per telefonarti

1. Nella forma starsene, rimanere in un luogo o in una posizione.

   starsene a casa

   in disparte

2. Fermarsi.

   Se i piè si stanno, non stea tuo sermone

Lat. stare .