sbagliare

1. Agire commettendo errori, spec. in rapporto a una norma o a un modello comportamentale (anche + in ): sbagliando s'impara; sbagli nel rapporto con i tuoi genitori; prov. sbaglia anche il prete all'altare, nessuno è infallibile.
2. Compiere un'azione non giusta, inopportuna o controproducente (anche + in ): ho sbagliato nella scelta del corso di laurea; hai sbagliato nel mancare di rispetto a tuo padre; + a e inf.

   ho sbagliato a non accettare il lavoro

3. Comportarsi in modo socialmente o moralmente sconveniente, ingiusto, offensivo.

   ho sbagliato e vi prego di perdonarmi

1. Incorrere in un errore di valutazione, di giudizio o di opinione: ( ti ) sbagli se lo consideri uno scrittore mediocre ; + in : ( ti ) sbagli nel giudicarmi male ; + a e inf.: ( si ) sbaglia a ritenere che l'affare sia rischioso.
2. Peccare d'imprecisione nell'eseguire una data azione, un esercizio, un calcolo, ecc. (anche + in ): s. in un conteggio; ho sbagliato (o mi sono sbagliato) nel fare la lista degli invitati; + a e inf.: ha sbagliato (o si è sbagliato) a prendere le misure.
3. Fare confusione, spec. scambiando qualcosa per qualcos'altro (anche + di ): mi sembra di conoscerlo, ma forse (mi) sbaglio di persona; cercavo il custode, ma ho sbagliato (o mi sono sbagliato) di stanza.

1. Compiere un'azione in modo errato, fallire: s. il tiro, la mira, il bersaglio; s. un calcio di rigore; il concorrente ha sbagliato la risposta.
2. Scrivere o dire scorrettamente in rapporto a una norma.

   s. la pronuncia di una parola

   s. i tempi dei verbi

3. Compiere una scelta intempestiva o inadatta, scegliere male.

   hai sbagliato mestiere

   spero di non aver sbagliato il momento

4. Calcolare in modo erroneo.

   s. un'operazione

   una somma

5. Confondere, scambiare una persona o una cosa per un'altra: s. indirizzo; s. autobus; s. numero, comporre per errore un numero di telefono al posto di un altro; fam., + con, per : mi sbagliano sempre con (o per) mio fratello.

Der. di (ab)bagliare, con s- sottrattivo •sec. XVII.