indotto

1. Di fatto o fenomeno provocato da fattori esterni (anche + da ).

   vibrazioni i.

   violenza i. dalla cattiva televisione

2. In fisica, di carica elettrica, di magnetizzazione o di corrente generate rispettivamente per induzione elettrostatica, magnetica o elettromagnetica; del corpo o del circuito in cui esse si manifestano.
3. In psichiatria, di fenomeno patologico dovuto a contagio psichico.

   delirio i.

4. Parte di una macchina elettrica costituita da un nucleo magnetico sul quale sono avvolti dei conduttori, le cui spire sono concatenate col flusso magnetico prodotto dall'induttore.
5. L'insieme delle attività economiche di un territorio o di una regione, la cui esistenza è in funzione di un grande complesso industriale localizzato in quell'area.

   anche l'i. dell'industria automobilistica risente della crisi

Dal lat. inductus, p. pass. di inducĕre ‘indurre’ •sec. XIV.

aggettivo

Privo delle cognizioni ritenute essenziali per comportarsi o per figurare dignitosamente; arc., ignaro.

Dal lat. indoctus, der. di doctus ‘dotto²’, col pref. in- ¹ •sec. XIV.

1. Determinare a un comportamento o a un atteggiamento, spingere (anche + a, in ): i. qualcuno all’ (o in) errore, in tentazione; + a e inf.

   i. una ragazza a prostituirsi

2. Determinare come condizione fisica o spirituale (anche + in ).

   un farmaco che induce sonnolenza

   i. tristezza in qualcuno

3. Asserire o enunciare sulla base di molteplici constatazioni.
4. In fisica, provocare un fenomeno d'induzione.
5. Immettere (anche + in ).

   i. acqua in un canale

1. Decidersi (+ a e inf.).

   alla fine si indusse a parlare

Der. del lat. inducĕre, der. di ducĕre ‘condurre, guidare’, col pref. in- ² •inizio sec. XIV.