figlie

1. La creatura di sesso femminile, rispetto ai genitori.
2. Designazione delle appartenenti a vari ordini, congregazioni o istituti religiosi femminili.

   le F. del Cuore di Maria

3. La parte di un bollettario a madre e figlia che si stacca dalla matrice ( madre ) e si conserva come ricevuta.
4. In citologia: cellula figlia, ciascuna delle cellule originate nel corso di una divisione mitotica.

Lat. filĭa •inizio sec. XIV.

1. La creatura di sesso maschile, rispetto ai genitori ( estens., anche rispetto ai progenitori): padre, madre e figli; f. unico di madre vedova ( scherz., di qualsiasi oggetto degno di particolare riguardo o attenzione); con valore promiscuo: ha quattro f., tre femmine e un maschio; nella teologia cattolica, Figlio è il nome della seconda persona della Trinità.
2. Epiteto affettuoso rivolto da persona anziana o degna di riverenza o considerazione.

   “f. dilettissimi” disse il vescovo

3. Designazione degli appartenenti a varie congregazioni religiose.

   i F. della Sacra Famiglia

Lat. filium •sec. XII.