emigrato

Significato di emigrato.

aggettivo e sostantivo maschile
  1. Che ha lasciato il proprio paese per vivere altrove.
    i connazionali e.
  2. . Persona trasferitasi all'estero (o in regione diversa dalla propria), temporaneamente o definitivamente, per ragioni economiche o politiche.
    l'amara vita degli e.
    è nato in Germania da e. italiani

P. pass. di emigrare •sec. XVI.

verbo intransitivo
  1. Trasferirsi, temporaneamente o stabilmente, in un paese straniero in cerca di lavoro o per motivi politici; espatriare (+ a, in, se si indica il luogo di arrivo, + da, se si indica il luogo di partenza): durante il fascismo molti socialisti furono costretti a e.; e. a New York, in America; e. dall'Italia.
  2. Di animali, migrare.
  3. Di capitali, venire trasferiti all'estero, contravvenendo o no alle leggi valutarie.

Dal lat. emigrare, der. di migrare ‘andar via’, col pref. ex- ‘fuori’ •sec. XVIII.

Informazioni su emigrato.

  • Lingue in cui emigrato è usato:

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Rottura di sillaba di emigrato in sillabe

emi-gra-to

  • Consiste di 3 sillabe e 8 lettere.
  • emigrato è una parola trisillabo, poiché ha tre sillabe.

Sinonimi per emigrato

Con il significato di emigrante:

espatriato, esule, fuoriuscito, profugo

Anagrammi di emigrato

emitrago, regimato, remigato

Parole che fanno rima con emigrato.

rato, acclarato, ammarato, apparato, arato, barato, carato, comparato, dichiarato, disimparato, disparato, equiparato, esilarato, imparato, impreparato, indaffarato, inseparato, malpreparato, ospodarato, Pamparato, parato, preparato, rimparato, rincarato, riparato, rischiarato, separato, sparato, starato, stearato, tarato, varato, adombrato, allibrato, ambrato, assembrato, attenebrato, cabrato, calibrato, celebrato, concelebrato, Cossombrato, decerebrato, disequilibrato, elucubrato, equilibrato, fibrato, ingombrato, invertebrato, librato

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