distratto

1. Di persona che ha la mente o l'attenzione momentaneamente o abitualmente rivolte altrove da ciò che gli accade intorno o da ciò che fa; disattento, sbadato, svagato.

   è spesso d. durante la lezione

   è un ragazzo molto d.

2. Assorto (anche + in ).

   Orlando, ch'era in gran pensier distratto

3. Sottratto e volto altrove o destinato ad altro uso (anche + da ).

   fondi d. dal bilancio

4. Diviso, spec. sul piano civile e politico (anche + in ).

   la città di Siena... distratta in molte fazioni

5. . Persona abitualmente sbadata.

   è un gran d.

P. pass. di distrarre •sec. XVI.

1. Allontanare volgendo o indirizzando altrove, distogliere (anche + da ).

   d. lo sguardo

   l'attenzione da un oggetto

2. Allontanare momentaneamente qualcuno dallo svolgimento di un'azione o dall'attenzione necessaria per fare qualcosa; deconcentrare (anche + da ).

   quel rumore mi distrae

   d. qualcuno dalla lettura

3. Catturare l'attenzione di una persona perché non si accorga di quanto si fa o si ha intenzione di fare.

   voi lo distraete mentre noi cerchiamo di prendergli il portafoglio

4. Riferito a un bene economico, impiegarlo a fini non preventivati, legittimamente o, più spesso, abusivamente.

   d. una somma di denaro

5. Nel linguaggio medico, colpire con uno stiramento o una distrazione.

   d. un muscolo

   un legamento

1. Perdere la propria attenzione, deconcentrarsi (anche + da ).

   si è distratto dalla partita per salutare un amico

2. Svagarsi, divertirsi.

   quest'estate intendo distrarmi un po’

Dal lat. distrahĕre ‘tirare in diversi sensi’ •sec. XIV.