costume

1. Modo consueto di pensare o di contenersi, contratto per abitudine o per educazione ovvero raccolto dal patrimonio della tradizione, indicativo della personalità morale dell'individuo (e anche della collettività), dei suoi principi, della sua condotta.

   non è mio c. mentire

   una persona di c. semplici

2. Foggia di vestire propria di certi luoghi, di certi tempi, di certi ambienti, o connessa a particolari significati (per lo più tradizionali o popolari).

   i c. sardi

   i sontuosi c. della corte del Re Sole

   il c. di Arlecchino

3. Condizione.

Dal fr. antico coutume, dal lat. consuetudĭne(m) ‘abitudine’ •sec. XIII.

sostantivo femminile

Consuetudine, costumanza (anche in senso giuridico).

Dal fr. antico coutume (che è femm.) •prima del 1313.