considerato

1. Apprezzato, stimato, ascoltato.

   è un uomo molto c.

2. Cauto, avveduto, riflessivo.

   un giovane c.

3. Con valore di participio, in costruzioni assolute, eqivale a ‘dato’, ‘visto’ (con compl. predicativo del sogg.).

   considerate le tue condizioni, è meglio che non parti

Dal lat. consideratus, p. pass. di considerare ‘considerare’, con valore attivo •sec. XIV.

1. Esaminare con attenzione un problema teorico o pratico nei suoi vari aspetti.

   c. i rischi di un'impresa

   sono questioni che vanno considerate separatamente

2. Tenere in conto, in considerazione: considerate l'impegno che ci ho messo; tutto considerato, tenuta in debito conto ogni cosa; + che e ind.

   considera che occorrerà molto denaro

3. Stimare, apprezzare.

   il professore è molto considerato tra i suoi colleghi

4. Reputare, ritenere, giudicare (+ compl. predicativo dell'ogg.).

   tutti lo consideravano un fanatico

5. Di leggi, decreti, disposizioni, contemplare, prevedere.

   il codice non considera questo caso

   le leggi considerano quest'evenienza

1. Pensare di essere, ritenersi, reputarsi (+ compl. predicativo del sogg.): puoi considerarti fortunato; + in.

   c. in ottima forma

   si considerano buoni amici

2. Avere stima, considerazione di sé.

   quel tizio si considera un po’ troppo

Dal lat. considerare, der. di sidus -ĕris ‘stella’, col pref. con-, quindi in origine ‘osservare gli astri’ (al fine di trarre auspici) •sec. XIII.