comune

1. Pertinente a una comunità di persone socialmente organizzate (contrario quindi di privato, individuale ): lottare per il bene c.; diritti, doveri c.; part., che concerne la maggioranza, la generalità o la totalità sul piano dell'appartenenza, della proprietà, dell'uso, dell'attribuzione di mezzi e di valori: la morte è un destino c.; le parti c. di un edificio; beni c.; oggetti d'uso c.
2. Che non esce dall'ordinario o non ha nulla di singolare: un'intelligenza c.; mobili c.; sale c., da cucina; vino c., da pasto.
3. Affabile, alla mano.
4. Come s.m., la grande maggioranza: il c. degli uomini; anche, la comunità.

   noi siamo i servitori del comune

5. In scenotecnica: porta comune (o la comune s.f. ), quella al centro della scena, che si presume aprirsi verso le scale o l'ingresso.

Lat. communis, in origine ‘che partecipa a una carica insieme’, der. di munus ‘carica, ufficio’, col pref. com- •sec. XII.

1. Ente territoriale elementare, riconosciuto dalla Costituzione, con poteri di amministrazione su un determinato territorio e sulla sua popolazione, nonché la stessa circoscrizione territoriale.

   il c. di Napoli

   un c. montano

   residente nel c. di Cuneo

2. Forma di governo autonomo cittadino che, nell'Europa dopo il Mille, segna il rifiorire dell'urbanesimo e il distacco dalle forme più tipiche della civiltà feudale.

   i c. toscani

   lombardi

3. Camera dei Comuni (o anche i Comuni ), la Camera bassa del Parlamento inglese.
4. L'insieme degli iscritti a una corporazione di operai o artigiani.

Dal lat. mediev. commune, neutro di communis, per indicare il ‘bene comune’, poi la ‘repubblica’ •sec. XIII.

1. Il governo rivoluzionario instaurato a Parigi nel marzo del 1871 sul modello di quello giacobino durante la Rivoluzione del 1789-1795.
2. Forma di organizzazione della vita e del lavoro in un collettivo, in cui la proprietà e la gestione dei mezzi di produzione e dei servizi è in comune e la ripartizione del prodotto avviene in parte in base al lavoro svolto e in parte in base ai differenti bisogni di ognuno e delle famiglie.

Dal fr. La Commune, der. dell'antico commune ‘comunità, comune’ •prima del 1871.