cime

Significato di cime.

sostantivo femminile
  1. Sommità; il punto o la parte più alta: la c. del campanile, del cipresso; in senso più generico, altura, luogo elevato.
    Questo tuo grido farà come vento, Che le più alte cime più percuote
  2. La zona in prossimità dell'orlo che delimita una superficie piana: non mettere il piatto troppo in c. alla tavola; generic., estremità, parte terminale.
    giunto in c. alla strada svolti a destra
    la c. dei capelli
  3. Il grado più elevato, il colmo, l'apice.
    Taci! la cima della gioia è attinta!
  4. In nautica, estremità di una corda; estens., la corda intera.
  5. In botanica: ramificazione a cima, quella che si ha quando l'apice dell'asse primario cessa a un certo punto, per varie cause, il suo accrescimento, e viene sorpassato dai suoi assi secondari (o rami).
  6. Pezzo di carne ricavato dalla pancia o dal petto di bue, tagliato a forma di tasca e riempito di un trito di animelle, piselli, mollica di pane, e quindi cotto in acqua con diversi aromi: specialità genovese.

Lat. cyma ‘germoglio’, dal gr. kŷma -atos ‘feto’, der. di kýō ‘concepisco’ •seconda metà sec. XIII .

Informazioni su cime.

  • È un nome.
  • È una parola femminile.
  • Lingue in cui cime è usato:

    (clicca sul pulsante per ascoltare la sua pronuncia)

Rottura di sillaba di cime in sillabe

ci-me

  • Consiste di 2 sillabe e 4 lettere.
  • cime è una parola bisillabico, poiché ha due sillabe .

Parole che fanno rima con cime.

concime, spandiconcime

Cerchi altre rime per cime? Prova il nostro cercatore di rime.