brutto

1. Che riesce sgradevole o suscita contrarietà o repulsione sul piano dell'istinto o del giudizio estetico (opposto di bello ): un uomo b. (anche s.m., f. -a : un b. che piace); b. come il demonio; un b. cane; un b. quartiere; una b. commedia; farsi b., fare il viso b., accigliarsi, farsi minaccioso; b. muso, duro, arcigno, ostile.
2. Che suscita repulsione sul piano morale: commettere una b. azione; anche, repellente e ostile.

   il brutto Poter che, ascoso, a comun danno impera

3. Cattivo: beccarsi un b. voto; ricevere una b. notizia; giocare un b. tiro; giungere, capitare in un b. momento, inopportuno; una b. ferita, pericolosa; b. segno, sfavorevole, che promette un esito tutt'altro che buono (e così fare un b. sogno, ecc.); aver b. carte, al gioco, di valore minimo; fare un b. viaggio, scomodo, disagevole; b. maniere, sgarbate; b. accoglienza, scortese, fredda.
4. Sporco, imbrattato.
5. Con valore rafforzativo, in espressioni di recriminazione o ingiuriose.

   b. cattivo

   b. ignorante

   brutta bestia

6. Come s.m. con valore neutro: distinguere il bello dal b.; il lato o l'aspetto negativo.

   il b. è che abbiamo finito i soldi

7. Di brutto, senza riguardi, con decisa ostilità o con gravi conseguenze.

   mi chiese di b. cosa stessi facendo

   cadendo si è fatto male di b.

P. pass. breve di bruttare •sec. XIII.