barba

1. L'insieme dei peli che coprono le guance e il mento dell'uomo: radersi, portare la b. (per metonimia, come s.m., invar., uomo che la porta); b. folta, bionda, ricciuta; anche, ciuffo di peli sotto il mento di alcuni animali.
2. Nelle piante, la radice di terzo ordine, che si origina dai rami della radice principale; estens., il complesso delle ultime esilissime ramificazioni di una radice.
3. In marina, corto pezzo di cavo, che si fissa a un oggetto per avvolgerlo, sospenderlo o trascinarlo.
4. In botanica, seguito da varie specificazioni, nome com. di diverse piante, licheni o funghi, per l'aspetto ramificato di alcune loro parti, che richiama l'immagine della barba.

Lat. barba .

1. Zio.
2. Pastore valdese; estens., in Piemonte, ogni fedele della Chiesa valdese.

Nel sign. di ‘zio’, da il barba, uomo anziano della famiglia diverso dal padre •prima metà sec. XIV .

intransitivo

Di pianta, attecchire.

transitivo

Conficcare.

Lat. tardo barbare, der. di barba ‘barba¹’ •inizio sec. XIV.